Il gas migliore per il climatizzatore e il condizionatore
Sarà l'R32 il gas ecologico del futuro?
Vecchi gas - Aumento di prezzo - Eliminazione R410A e R407C - Leggera infiammabilità
Il mercato dei climatizzatori e condizionatori split residenziali e piccolo commerciali sta vivendo una fase di cambiamento
legata alla scelta che molti produttori hanno fatto di passare all'uso del refrigerante
R32 al posto dell'R410A.
In passato tutti gli apparecchi funzionavano con vecchi gas, oggi non più utilizzabili. Il gas
R22 era il più adatto per i climatizzatori domestici.
Poi, invece, attorno al 2000 il problema del
buco dell'ozono ha portato alla scelta di nuovi gas, prima
l'R407C e poi l'R410A. Ma un nuovo problema ambientale
(l'effetto serra) ha costretto ad un nuovo cambiamento.
Anche sotto la spinta dell'UE (che, sulla base di quanto stabilito dal
Regolamento Europeo 517 del 2014, dal 2025 proibisce la vendita di nuovi climatizzatori e condizionatori split a R410A), molti costruttori già dal 2017 sono
passati all'utilizzo dell'R32, un refrigerante che inquina un terzo di quanto inquina l'R410A. Da qui la scelta. Tuttavia non è ancora certo
che esso sarà utilizzato per molto tempo, dato che comunque il suo effetto negativo sull'ambiente rimane ancora alto rispetto ad altre alternative.
La scelta, però, è obbligata, dato che l'R410A è stato abbandonato da molti costruttori e che c'è stato un aumento di prezzo negli
ultimi tempi, dato che se ne produce sempre di meno.
La scelta migliore
Quindi qual'è il gas migliore per il climatizzatore e il condizionatore? Non ci sono molte alternative. Ormai non si può che scegliere l'R32,
benchè tra i suoi punti deboli vi sia quello della leggera
infiammabilità, fatto nuovo per questa tipologia di apparecchiature domestiche.
Chi possiede un climatizzatore a R22 funzionante può ancora tenerlo senza problemi, purchè non vi sia la necessità di un'aggiunta di gas, operazione
che le normative vietano di fare. In tale necessità, quindi, si deve passare ad un nuovo climatizzatore,
rottamando quello vecchio. La sostituzione del
solo R22 non appare conveniente, dato che la maggior parte dei gas
sostitutivi disponibili presenta anch'essa dei problemi di tipo ambientale e quindi anche tali gas si troveranno sul mercato a prezzi sempre più alti.
Stesso discorso per chi ha un climatizzatore a R407C o R410A: se ancora in buono stato, in caso di necessità di aggiunta di nuovo gas deve valutare se è il
caso o meno di affrontare la spesa. In caso di poca convenienza conviene passare ad un climatizzatore o condizionatore nuovo a R32.
Il gas del futuro
Chi non ha estrema necessità di sostituire il suo climatizzatore, può ancora aspettare qualche anno, in attesa che compaia sul mercato un gas
refrigerante ancora più ecologico dell'R32 o che si affermino alcuni gas recentemente comparsi ma ancora non molto diffusi.
In alcune nazioni extra-europee viene utilizzato il propano. In Italia (e in Europa) il suo utilizzo è ancora regolamentato dal fatto che esso risulta essere una
sostanza infiammabile, essendo un idrocarburo. Però le sue
caratteristiche sono molto buone per questo tipo di apparecchiature e quindi, probabilmente, è solo questione di tempo perchè esso
si affermi definitivamente.