La temperatura di conservazione degli alimenti nel
frigorifero deve essere sempre inferiore a +8 °C: sotto tale temperatura,
infatti, viene rallentata la proliferazione dei microrganismi che diminuisce man-mano la temperatura di conservazione si abbassa.
Comunque tale temperatura deve mantenersi al di sopra di 0 °C per evitare che la
congelazione dell'acqua produca dei
danni agli alimenti freschi.
La temperatura media in un frigorifero è di + 5 °C, con punte maggiori di 2-3 gradi nella parte più alta e di 2-3 gradi inferiori nella parte più bassa.
Per tale ragione nella parte superiore vanno disposti
gli alimenti meno deperibili, mentre in quella inferiore gli alimenti che richiedono più freddo per la conservazione.
La temperatura entro il vano frigorifero non è uniforme in quanto il
calore tende a dirigersi sempre verso l'alto.
Per conservare nel modo migliore gli alimenti è bene tenere presente, quindi, che nella parte alta vanno posizionati i prodotti che possono conservarsi per più
giorni a temperature maggiori, mentre in quella bassa vanno conservati i prodotti che hanno
bisogno di più freddo.
Per tale ragione, in alto devono essere posti i salumi (interi, non affettati) e i formaggi a pasta dura, mentre nella parte inferiore le carni (cotte e
crude), le creme a base di uova e latte ed i formaggi freschi.
Tempi di conservazione dei cibi freschi
Quelli riportati di seguito sono i tempi massimi e le temperature medie di conservazione nel frigorifero di alcuni alimenti
freschi. Per una maggior osservanza delle norme di conservazione e conservarli nel modo migliore riferirsi anche alla data di scadenza
indicate sulle etichette degli alimenti.
Per i tempi di conservazione di altri alimenti clicca qui.
Prodotto
Temperatura media (°C)
Tempo di conservazione
Carni
2
1-2 giorni
Latte fresco
5
2 giorni
Pesce
0
3 giorni
Formaggi
5
7 giorni
Uova
4
3 settimane
Verdure
8
5 giorni
Modalità di conservazione dei cibi freschi
Gli alimenti vanno conservati in contenitori chiusi. A maggior rischio sono le carni cotte, soprattutto se esse sono state manipolate in maniera eccessiva e
contaminate da germi patogeni. La cottura, infatti, ha eliminato dalla carne la maggior parte dei germi, ma non quelli resistenti anche alle alte temperature,
che così si trovano da soli a disporre delle sostanza nutritive presenti nella carne. Tali germi hanno così il modo di proliferare facilmente se la carne non
viene conservata correttamente in frigorifero.
Il mancato rispetto di queste semplici regole di base, potrebbe causare un'eccessiva proliferazione di microrganismi durante i giorni in cui gli
alimenti vengono mantenuti nel frigorifero, anche a causa di temperature di conservazione troppo elevate, e quindi di non permettere la loro migliore conservazione.
La situazione peggiora se gli alimenti sono rimasti esposti ad alte temperature (come quelle estive) per più di 15 minuti durante il trasporto dal negozio a
casa.