Campo elettrico - Potenziale - Cariche elettriche - Corrente elettrica - Forza elettrica - Polo positivo e negativo - Circuito elettrico - Tensione elettrica
L'energia elettrica è l'energia posseduta da un corpo per il fatto di avere una certa carica elettrica. Nello spazio
che lo circonda tale corpo genera un campo elettrico che si caratterizza per un certo potenziale.
A seguito della carica elettrica che possiede, il corpo può anche muoversi. Anche le cariche elettriche elementari possono muoversi: se lo fanno in maniera
ordinata all'interno di un circuito chiuso danno origine ad una corrente elettrica.
Forza elettrica e cariche elettriche
Tale spostamento è reso possibile grazie alla presenza di forze elettriche, che inducono le cariche elettriche a spostarsi
tutte nella medesima direzione e verso, convenzionalmente da un polo definito positivo ad un polo definito negativo. Questo produce un lavoro elettrico.
Affinché tale spostamento sia reso possibile è necessaria la presenza di
energia, che nello specifico si definisce energia potenziale elettrica.
L’energia potenziale elettrica è dovuta alla posizione reciproca tra due cariche elettriche.
(Per animare l'immagine, passa sopra con il mouse e osserva). Le due cariche che nel disegno (Fase 1) si trovano posizionate a distanza minore, possiedono maggiore energia potenziale perché sono più vicine tra loro e quindi si
attirano con una forza di intensità maggiore (Fase 2): ciò permette alle due cariche di possedere un’energia maggiore e quindi di avvicinarsi di più (Fase 3). Questa energia la
possono utilizzare, ad esempio, all’interno di un circuito elettrico dando origine ad una tensione elettrica.
Solamente per l’energia elettrica è in uso come unità di misura, oltre al joule, il wattora (simbolo Wh) ed il suo multiplo chilowattora (kWh).
Il chilowattora è l’energia corrispondente alla potenza elettrica di 1 kW impegnata in un’ora.
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