Il termostato di un frigorifero di tipo elettromeccanico è un dispositivo elettrico che serve
a comandare un utilizzatore (compressore, resistenza di sbrinamento, ventilatore, ecc.) o un relè (o contattore).
Il comando dell'utilizzatore avviene grazie ad un contatto che di solito è di tipo interrotto (unipolare o bipolare) o di tipo deviato.
Per riconoscere velocemente il tipo di contatto di cui è dotato il termostato, bisogna guardare quanti terminali ha il termostato ed eseguire le
misure di continuità a temperatura ambiente e a temperatura negativa, al di sotto della temperatura di chiusura del termostato.
Tutti i tipi di termostati agiscono in base alla temperatura che rileva il loro elemento sensibile (bulbo).
Nell’installazione di un termostato è importante fare in modo che tale elemento sensibile sia posizionato in maniera corretta.
Ad esempio se il termostato deve rilevare la temperatura di un evaporatore, bisogna che l’elemento sensibile sia messo il più possibile a contatto
con la superficie dell’evaporatore. Se invece il termostato deve regolare la temperatura ambiente allora il suo bulbo deve essere collocato in una
posizione significativa e rappresentativa della temperatura di tutto l'ambiente che viene raffreddato.
Caratteristiche elettriche di un termostato
Le caratteristiche elettriche di un termostato sono:
- Tensione di alimentazione;
- Portata dei contatti;
- Tipo di contatti
È importante rispettare la tensione e la portata dei contatti per evitare che durante il funzionamento essi si possano danneggiare (tipico caso è
quello dei contatti incollati che non sono più in grado di aprire).
Come individuare i contatti: schema elettrico
In ogni termostato ogni contatto è individuato da due numeri con cui si individuano i terminali a cui fa capo.
Nell'esempio di figura il contatto A è denominato 1-5 mentre il contatto B è denominato 5-7.
Il terminale 5 è il cosiddetto "comune" del termostato.