Il D. Lgs. recepisce le disposizioni del DPR n. 146 del 16 novembre 2018
che è l'atto legislativo con cui l'Italia recepisce le disposizioni del Regolamento 517 (ex 842).
Esso sostituisce il D. Lgs n.26 del 5 marzo 2013, che viene abrogato,e prevede sanzioni molto più particolareggiate e mirate rispetto al suo
predecessore: in pratica sanziona il mancato rispetto di ciascuno degli articoli che compongono il DPR 146 del 2018.
Prima delle multe: chi controlla
Il nuovo decreto stabilisce anche che l’attività di vigilanza e di accertamento, ai fini dell’irrogazione delle sanzioni amministrative pecuniarie
è esercitata dal Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare, che si avvale del Comando carabinieri per la tutela
dell’ambiente (CCTA), dell’Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale (ISPRA), delle Agenzie regionali per la protezione
dell’ambiente (ARPA), nonchè dall’Agenzia delle dogane e dei monopoli.
All’accertamento delle violazioni previste dal presente decreto possono procedere anche gli ufficiali e gli agenti di polizia giudiziaria
nell’ambito delle rispettive competenze.
Accertamenti e sanzioni
Ai fini dell’accertamento delle violazioni di rispettiva competenza, i soggetti sopra riportati possono assumere ogni piu’ utile informazione e
procedere a ispezioni, rilievi e ogni altra operazione tecnica, nonché procedere al sequestro cautelare di prodotti o apparecchiature o sostanze,
secondo i poteri loro attribuiti.
Contestazione e irrogazione delle sanzioni
All’esito delle attivita’ di accertamento il Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare, successivamente alla contestazione
all’interessato della violazione accertata, trasmette il relativo rapporto al Prefetto territorialmente competente, ai fini dell’irrogazione
delle sanzioni amministrative
Le principali sanzioni
Nella tabella che puoi scaricare qui viene riportata una sintesi delle sanzioni. www.interfred.it declina ogni responsabilità per eventuali
inesattezze od omissioni presenti in tale sintesi
L'elenco completo delle sanzioni è invece consultabile qui