Alta tecnologia per conservare la mummia di ghiaccio
Temperatura e umidità costanti per garantire nel tempo l'integrità di Ötzi
Similaun - Museo Bolzano - Impianto refrigerazione
La Mummia del Similaun,
Ötzi, risale a circa 5300 anni fa e viene attualmente conservata presso il Museo Archeologico di Bolzano attraverso un sofisticatissimo
impianto di refrigerazione.
La temperatura di conservazione deve essere stabilmente fissa su -6 °C con una
percentuale di umidità dell'aria prossima al 100%.
Tecnologia del circuito frigorifero
L'impianto di refrigerazione è a fluido secondario: all'interno delle sei pareti della cella di conservazione scorre una soluzione di acqua
glicolata che viene raffreddata mediante un impianto frigorifero funzionante ad
R22.
L'acqua glicolata, la cui temperatura si aggira attorno a -7 °C, viene raccolta in un grosso serbatoio e raffreddata grazie ad un evaporatore a
piastre. Il serbatoio funge anche da miscelatore tra l'acqua fredda proveniente dall'evaporatore e quella più calda di ritorno dalla cella di
conservazione.
La condensazione dell'R22 avviene in uno scambiatore a fascio tubiero grazie all'acqua raffreddata da un condensatore evaporativo.
L'impianto frigorifero è dotato di un compressore semiermetico da 11 kW, che in caso di guasto viene automaticamente sostituito da un secondo
compressore di riserva di uguali caratteristiche. Il sistema di regolazione è gestito da un PLC, che assicura il funzionamento delle
apparecchiature in base ad un sofisticato sistema di rilevazione dei parametri di funzionamento dell'impianto e delle caratteristiche
termoigrometriche e di inquinamento dell'aria della cella di conservazione.
L'alimentazione elettrica viene assicurata anche in caso di black-out da una serie di batterie e da un gruppo elettrogeno diesel.